Il lupo ci ha insegnato che non dobbiamo avere certezze, ma noi crediamo che l’accettazione del lupo debba necessariamente passare attraverso la sua conoscenza e quella dell’ambiente che lo circonda.
E la conoscenza del lupo, come quella di ogni altro animale selvatico, non può prescindere dalle sue caratteristiche biologiche e comportamentali, senza filtri e neppure eccezioni. Il lupo deve essere presentato per quello che è realmente. Un predatore apicale, astuto, adattabile e…straordinario.
Sulla base di questi presupposti POPOLI&LUPI si è sempre dedicata ai bambini e ai ragazzi, con i quali ha voluto condividere le proprie osservazioni sul campo.
Tra i vari eventi uno in particolare è stato ripetuto nell’estate del 2018 e in quella del 2019 e, emergenze sanitarie permettendo, è in programma per il 2021.
L’evento, organizzato con l’appoggio delle autorità locali e degli insegnanti, ha visto coinvolti i bambini delle scuole primarie ed è stato organizzato in Abruzzo. Il suo immediato successo, confermatoci dall’interesse e dall’entusiasmo dei piccoli partecipanti, ci ha indotto a ripeterlo anche per l’anno a venire.
Come il titolo fa trapelare, l’evento consiste, con nell’allestimento di un Tribunale dove, con la partecipazione diretta dei bambini, il Pubblico Ministero, l’Avvocato e i giurati discutono e decidono le sorti di un lupo e, soprattutto, discutono dell’opportunità dell’intromissione degli uomini nella sua vita.